Pulizia Denti fatta in casa: spazzolino, dentifricio e collutorio

Avere denti belli e sani è un privilegio per pochi, ma non perchè è difficile ottenere tale risultato, ma perchè molte volte l’igiene orale vien trascurata. Quando il cavo orale è pulito emanerà un buon profumo. Se la pulizia dentale invece non viene eseguita in modo costante e corretto purtroppo a farla da padrone sarà l’alitosi, un disturbo piuttosto frequente.

Se oltre a questo fastidio, si aggiungono poi altri problemi quali, gengive che sanguinano durante lo spazzolamento, ecco che bisogna immediatamente correre ai ripari, pertanto una visita dal dentista è doverosa farla.

Pulizia dentale: buone abitudini per mantenere i denti sani

Avere cura della propria bocca, più nello specifico dei propri denti, è fondamentale. Una corretta e costante igiene orale aiuta a prevenire diversi disturbi e non solo, ma moltissimi sono i vantaggi che possono scaturire:

  • Permette di masticare correttamente
  • Contribuisce ad avere un bel sorriso
  • Aiuta ad emettere differenti suoni
  • Conferisce un buon aspetto al viso.

Non prendersene cura invece significa andare incontro a problematiche non indifferenti quali carie dentali, piorrea o gengiviti.  Eseguire dunque, una corretta igiene orale non è per nulla difficile, ma occorre sicuramente una buona dose di costanza, perché va fatta tutti i giorni e dopo ogni pasto. Adottare delle sane abitudini si rivela dunque, di vitale importanza per la propria bocca!

Pulizia dentale
Pulizia dentale

Ma vediamo nello specifico quali sono queste abitudini da adottare:

Innanzitutto partiamo dagli strumenti che occorrono per lavare i denti:

  • Spazzolino
  • Dentifricio
  • Filo interdentale
  • Scovolino
  • fare una manutenzione periodica dei denti.

Una volta al mese utilizzare delle pastiglie rivelatrici per la placca, il collutorio con la frequenza prescritta dal dentista, e almeno 2 volte l’anno sottoporsi alla visita dal dentista.

Eseguire una corretta igiene dentale

Quante volte al giorno è consigliabile lavare in denti?

Lavare i denti tre volte al giorno

Per una bocca sana e profumata bisogna lavare i denti tre volte al giorno:

  • per lavarli correttamente ruotare lo spazzolino in maniera tale che le setole si appoggino sul solco gengivale
  • i movimenti devono essere lenti e bisogna cercare di raggiungere tutti i denti
  • occorre altresì passare lo spazzolino sul palato e sulla lingua
  • è fondamentale sottolineare che non è importante la forza che usa  ma la destrezza
  • lavarli con forza, lo strumento potrebbe con il tempo usurare lo smalto dei denti e danneggiare anche le gengive.

Guarda questo video sulla corretta procedura per lavarsi i denti con lo spazzolino elettrico

Ma è meglio optare per uno spazzolino manuale o elettrico?

Per i dentisti è necessario utilizzare lo spazzolino manuale, ma è anche vero che lo spazzolino elettrico d’altro canto consente di ottenere una migliore igiene dentale. Si tratta di uno degli strumenti più importanti per eseguire una buona igiene.

Filo interdentale 2 volte al giorno

Da non dimenticare di utilizzare il filo interdentale, almeno 2 volte al giorno: la sera prima di andare a dormire e la mattina dopo aver fatto colazione. E’ stato dimostrato che il 40% del cibo si annida proprio tra i denti, e l’unico strumento che si può prendere in considerazione per poter rimuovere residui di cibo è proprio il filo interdentale. Attenzione non utilizzare quello cerato ma quello di seta.

Con un lento movimento a seghetto passare il filo tra i denti: non intaccare la papilla interdentale. Dopo aver pulito per bene tutti gli spazi interdentali sciacquare per bene la bocca.

Scovolini 2 volte al giorno

Gli scovolini sono anch’essi importanti: occorre passarli due volte al giorno. Quando gli spazi interdentali sono troppo ampi occorre utilizzare questi appositi strumenti. Hanno delle setole più rigide e le misure che si possono prediligere possono essere diverse. Per poter scegliere quello che fa meglio al proprio caso chiedere consiglio al proprio dentista.

Per poterlo passare correttamente inserire delicatamente la testina negli spazi interdentali e pulire eseguendo movimenti che partono dall’esterno per arrivare fino all’interno. Tra un passaggio e l’altro bisogna sciacquarlo. Una volta terminata la pulizia, sciacquare lo strumento in questione sotto l’acqua corrente e rimuovere ogni tipologia di sporco.

E’ consigliabile utilizzare lo scovolino la mattina e la sera. E’ molto probabile che nei primi giorni si potrebbe notare sanguinamento dovuto allo strofinamento delle gengive, se il problema dovesse persistere consultare il dentista.

Il collutorio

Il collutorio è importante utilizzarlo, perchè riduce la proliferazione dei batteri all’interno della bocca, ma per quanto riguarda la frequenza bisogna sentire il parere del medico come sottolineato in precedenza.

Le pastiglie rivelatrici di placca

Sono da utilizzare una volta al mese e la loro funzione è quella di capire se l’igiene orale che si sta eseguendo è corretta o meno, e in tal caso dove porre maggiore attenzione.

Il suo utilizzo è molto facile: dopo aver pulito accuratamente i denti e pulito gli spazi interdentali bisogna sciogliere la compressa per 30 secondi. Non bisogna ingoiarla ma è opportuno risciacquare la bocca.  Il colore rosso indica che è presente la placca, quello blu che la placca è depositata da più di 12 ore.

Perchè sono importanti le visite di controllo periodiche?

La risposta è molto semplice: sia le carie che le gengiviti o le parodontiti hanno un’evoluzione piuttosto lenta, le visite periodiche di controllo dal dentista possono bloccare il problema e porre rimedio quanto prima. In questo caso il costo sarà minore. Fare una visita dal dentista due volte l’anno dunque, si rivela molto importante.

Come sbiancare i denti a casa in modo naturale

E’ possibile sbiancare i denti in modo naturale e renderli più bianchi? Il sorriso è la prima cosa che salta all’occhio quando parliamo con una persona. Di conseguenza avere dei difetti in tal senso può essere motivo di disagio nel rapporto con gli altri e specialmente in ambienti come quelli lavorativi.

Uno degli inestetismi dentali più diffusi è senza dubbio l’ingiallimento dei denti il quale viene spesso interpretato dagli altri come segnale di una scarsa igiene orale.

Tuttavia c’è da dire che quest’ultima causa è solo una delle tante che può portare a macchiare e ingiallire i denti di una persona. Prima di vedere come possiamo sbiancare i denti a casa in modo naturale e risolvere questo problema evitando di andare dal dentista, vediamo come possiamo prevenirlo.

Prima di tutto è indispensabile individuare le cause dell’ingiallimento dei denti che di solito vanno ricercate in determinati alimenti o sostanze di cui facciamo uso.

Cibi da evitare se vuoi sbiancare i denti a casa:

  • thè
  • caffè
  • liquirizia
  • tabacco da masticare
  • bevande con coloranti artificiali.
Come sbiancare i denti a casa
Come sbiancare i denti a casa

Anche il fumo è causa dell’ingiallimento dei denti e andrebbe eliminato o ridotto al minimo. Certamente il consiglio è di recarsi da un bravo professionista di DottorDentista.com che ti darà i giusti consigli sullo 09.

Ad ogni modo è buona abitudine lavare i denti subito dopo il consumo di una delle suddette sostanze macchianti. Adesso che sappiamo quali sostanze contribuiscono al problema possiamo indubbiamente iniziare la nostra fase di prevenzione, ma per chi invece avesse già a che fare con il problema vediamo cosa possiamo rendere meno forte l’ingiallimento.

La prima cosa da fare contro i denti ingialliti è senza dubbio curare l’igiene orale alla perfezione il che include un lavaggio almeno 2-3 volte al giorno, il passaggio del filo interdentale la sera e una pulizia dei denti professionale almeno una volta all’anno.

Nel prossimo articolo scopri i migliori prodotti per sbiancare i denti a casa tua.

Cibi per sbiancare i denti in modo naturale

Per quanto riguarda lo sbiancamento vero e proprio dei denti possiamo ricorrere ad alcuni metodi naturali:

  • Bicarbonato: aggiunto ogni tanto sul nostro spazzolino, il bicarbonato può aiutare lo sbiancamento dei denti. Tuttavia è indispensabile tener presente che l’utilizzo frequente può rivelarsi corrosivo per lo smalto dentale quindi è meglio non farne abuso. Lo puoi usare per fare davvero tanti usi.
  • Fragole: La polpa delle fragole strofinata sopra i denti è un ottimo rimedio contro l’ingiallimento di quest’ultimo. Anche qui è necessaria cautela per non rovinare lo smalto dentale.
  • Limone: come abbiamo già visto anche la polpa di limone risulta sbiancante, non a caso il limone viene utilizzato anche per lo sbiancamento delle unghie (scopri come rinforzare le unghie in modo naturale)
  • Salvia: infine possiamo strofinare sui nostri denti ingialliti una foglia di salvia.

Ognuno di questi metodi può essere un rimedio naturale per sbiancare i denti tuttavia è necessario utilizzarli con parsimonia per evitare di risolvere un problema e contemporaneamente crearne altri ben peggiori.

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Nadia Conace
Nadia Conace
Articoli: 44

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